Clan Strisciuglio

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Clan Strisciuglio er mafíuklan í Barí


kvernig barí skiftist upp midli qlæpaqjenqja


Kvervi

Quarters of Bari
Sveitarfélag Kvervi
I Palese Macchie & Santo Spirito-Catino-San Pio
II San Paolo & Stanic
III Picone & Poggiofranco
IV Carbonara-Santa Rita, Ceglie del Campo & Loseto
V Japigia, Torre a Mare & San Giorgio
VI Carrassi, San Pasquale & Mungivacca
VII Madonnella
VIII Libertà & Marconi-San Girolamo-Fesca
IX Murat & San Nicola


Clan attuali

  • Bari vecchia: Strisciuglio(ex Laraspata), Capriati, Rizzo
  • Madonnella: Di Cosimo-Rafaschieri
  • Libertà:Rizzo, Diomede, Coletta, Campanale, Strisciuglio-Caldarola, Lorusso, Ridente,
  • San Pasquale-Carrassi: Caracciolese, Diomede
  • Japigia: Parisi, Palermiti, Gelao
  • Carbonara-Ceglie: Di Cosola-Strisciuglio
  • San Paolo: Telegrafo, Montani, Fiore-Risoli
  • San Pio: Strisciuglio


Grein

la repubblica, áqúst 2003

mirtur bróðir klíkuleiðtoga


gjærdag um morqun er mirtur Franco Strisciuglio 33 ára bróðir Domenico Strisciuglio leiðtoga klíkunar sem ræður ivir qamla kvervinu. þetta morð á "numero due" eins af eldri glæpafjölskildum borgarinnar och það seinasta í stígandi núningi midli glæpahópanna sem berjast um að hava firirhönd firir borqinni og gæti leitt til fullra átaka midli hópanna. morðinqinn lét til skara skríða í gjær klukkan 7,10, í götunni Van Westerhout í quartíer San Girolamo. morðið á sér stað svo að seija firir framan hús þess skotna. Franco Strisciuglio skaust út til að sækja kaffi. skotin firir augum fjölskildu sinnar. skotin í bakið. og til að vera viss um að hann væri látinn annað skot point blank eftir að hann hefur fallið til jarðar í framarlega á hægri hlið hövuðs.

rannsakendur telja tvo árásarmenn að verki og þrjú skot. árásarmaðurinn hevur verið meðvitaður um að Franco Strisciuglio var árrisudl. að ödlum líkindum hevur hans verið setið um og filgt til að undirbúa árásina um einhvern tíma. og árásarmaðurinn hevur beðið einmitt rétt firir neðan húsið, midli vínbúðarinnar og ís og límonaðisölunar. á þessum tíma eru búðirnar ekki opnar en bar þar skammt frá var það. enginn af barnum sá þó nokkuð. allir af barnum seija að þeir havi heirt í bissunni. enn enqinn sá neitt.

firstu skref rannsóknar hava gengið erviðlega. nokkur fjöldi hevur verið gengið á til spurninga en engin reitt fram neitt sem að qaqni má koma við rannsóknina.

við hliðina á líki Franco Strisicuglio fundust skothilki kalíber 7,65. Nú má búast við endurqreiðslum. Helst er talið að nokkur úr qlæpahópinum kjenndum við Capríatí havi verið að verki.

Il corpo dell' uomo della "Luna", così è conosciuto il clan, è stato subito portato via. E la chiazza di sangue sul marciapiede coperta di segatura, per cancellare in fretta i segni dell' agguato. Anche se il clan non dimentica. E gli investigatori ora temono una risposta. E vendetta significa altro sangue. Le modalità dell' omicidio - «una vera e propria esecuzione», secondo la Squadra mobile, dimostrerebbero «la spregiudicatezza» dell' azione: i killer, infatti, si sono spinti a colpire il loro obiettivo a distanza ravvicinata e nel suo territorio. «è la conferma - dice il capo della Squadra mobile, Luigi Liguori - degli assetti turbati all' interno di un clan che con ogni probabilità aveva allargato il suo raggio d' azione in altri territori». è questa la chiave di lettura secondo gli investigatori. Ad uccidere Franco Strisciuglio non è stata semplicemente la rivalità tra clan ,ma la voglia di espansione degli stessi Strisciuglio, che stavano cercando di allargarsi sia su Japigia sia su San Paolo, quartieri a loro sempre preclusi e soprattutto controllati da clan solidi e potenti come quello di Savinuccio Parisi (Japigia) e Nicola Telegrafo e Diomede (San Paolo).

Chi ha ucciso Franco Strisciuglio voleva avvisare Domenico. Sarebbe, infatti, stato punito il più grosso esponente in libertà del clan: il boss, «Mimmo la luna», è detenuto da tempo nel carcere di Sulmona e per questo gli esponenti dei clan rivali avrebbero puntato sul fratello Franco, il quale, sebbene più grande di due anni di Mimmo, era considerato il numero due. Era uscito dal carcere per decorrenza dei termini il 26 febbraio di quest' anno. E nonostante fosse accusato di associazione mafiosa, aveva solo l' obbligo di firma e il divieto di allontanarsi da Bari. Così, pur avendo la sua zona d' elezione nel quartiere San Girolamo, avrebbe "ereditato" il controllo per nome e per conto del fratello in carcere di tutte le attività e di tutti i quartieri gestiti dalla "famiglia". E la "famiglia", in questo 2003, stava cercando di crescere e di allargarsi oltre i suoi confini storici già ampi (Borgo antico, San Girolamo, Libertà, Carbonara, Carbonara 2 , Loseto e Ceglie del Campo). Ma chi ha voluto la morte di Franco Strisciuglio? Se gli avversari storici del suo clan sono da sempre stati i Capriati, non è automatico che siano loro i mandanti dell' omicidio. è vero: a luglio, per decorrenza dei termini, dieci uomini dei Capriati sono stati scarcerati. E il gruppo nel borgo antico è di nuovo "forte e numeroso", come dicono gli inquirenti. Potrebbe dunque apparire probabile e logico che sia stato proprio il principale clan rivale ad aver ordinato l' esecuzione, per affermare la sua supremazia una volta per tutte. Ma al quinto piano della Questura, negli uffici della Squadra mobile, si fa avanti un' altra ipotesi. Forse ad armare il commando non sono stati i Capriati, o almeno non solo loro. Mente di questo omicidio potrebbe essere addirittura Savinuccio Parisi. Ma sono ipotesi. «è troppo presto per dire chi siano i killer e i mandanti. Abbiamo bisogno di prove» dicono alla Mobile. E lo ripetono, come un ritornello, i due magistrati che si stanno occupando del caso, il pm Domenico Seccia e il procuratore aggiunto della Dda, Giovanni Colangelo. CRISTINA ZAGARIA